martedì, giugno 06, 2006

Per scrivermi...

Premetto subito che difficilmente avrò tempo per rispondere a chi mi scrive. Se potessi, in questo stesso blog metterei almeno 4-5 cose interessanti ogni settimana, ma come vedete arrivo a stento ad avere il tempo di metterne 7-8 in un mese intero. Però mi interessa molto avere un feed-back di questo sito, e mi impegnerò a leggere quello che volete comunicarmi.
A causa dei programmi che scavano cercando la posta per riempirla di spam, non posso pubblicare direttamente il link al mio indirizzo di posta, quindi ve lo do "truccato":

sergio PUNTO tarsiero AT gmail PUNTO com


"AT" sostituisce la chiocciola.

Se avete da segnalarmi articoli o argomenti interessanti, se pensate che la struttura del sito sia migliorabile, se siete persone che conosco, o volete semplicemente comunicarmi stima o disistima, fatelo.

giovedì, giugno 01, 2006

Chi sono

Sono nato a La Spezia e cresciuto a Lerici, in quello che un tempo, per la sua bellezza, veniva chiamato "Il Golfo dei Poeti". Tutto questo, sarà un caso, nel 1974, ovvero nel pieno della crisi energetica degli anni '70.

Non ho mai deciso di diventare un ambientalista: la cosa è venuta da se. Mia madre mi ha trasmesso l'amore per la natura, e la bruttezza dell'ex golfo dei poeti ha fatto il resto. Chi ha percorso almeno una volta nella sua vita il tratto di strada "costiera" tra Lerici e La Spezia lo sa, di quelle spiagge che si vedono nelle poche foto di inizio '900 non è rimasto nulla. Ora c'è un porto interminabile pieno di cantieri e scali merci con la ciliegina di un arsenale e un porto militare.

Mi sono iscritto a Scienze naturali perché tra due grandi passioni devi sceglierne una (l'altra era informatica). Non lo rimpiango: ho divorato i libri perché mi piaceva tutto quello che scoprivo. Oggi penso che Scienze Naturali non sia solo un corso universitario ma una chiave per capire il posto che l'uomo ha rispetto a ciò che lo circonda e il senso della sua vita nel tempo, oltre che nello spazio. E poi, come tutti i corsi di scienze, insegna il metodo scientifico, che è il miglior modo di ragionare di cui disponiamo.

Dopo la laurea (a Pisa, nel '99) ho capito subito che il mondo universitario non faceva per me: l'idea di campare per anni nell'incertezza e magari sotto le vessazioni e la sudditanza di un barone mi davano il disgusto.

Dopo un interminabile (otto mesi di vita persi ad aspettare la "cartolina") servizio civile presso un circolo di Legambiente, e un paio di corsi post-universitari sulla VIA (presso Iripa Liguria) e sulla Comunicazione Ambientale (presso Ateneo Impresa) ho avuto la mia grande occasione: vincere un concorso per un posto (a tempo determinato) presso il Ministero dell'Ambiente. Non posso dimenticare di aver fatto formazione al Formez, altra palestra prestigiosa per i funzionari pubblici (e non solo) e di avere avuto un grande Direttore (dell'allora SVS - servizio sviluppo sostenibile) quale Francesco La Camera.

Dopo tre anni e mezzo di servizio al ministero ho vinto un concorso, (questa volta a tempo indeterminato) all'Agenzia Regionale Protezione Ambiente della Toscana (ARPAT) della quale ho fatto orgogliosamente parte da fine 2004 a settembre 2007, occupandomi in particolare dello stato ecologico delle aree lacustri, in particolare del Lago di Massaciuccoli.

Da Ottobre 2007 ho ottenuto il trasferimento ad ARPA Lazio (sezione di ROMA), presso la quale mi occupo dello stato ecologico dei corsi d'acqua e delle analisi biologiche sulle acque.

La mia casa è ad Anguillara Sabazia (RM), luogo che adoro. Sono felicemente (e non lo dico per dire) sposato dal 2004 con Cinzia. Il 1° dicembre 2007 è nato il nostro bambino, Dario.

Nella vita ho parecchi interessi, e faccio molta fatica a dare a ciascuno lo spazio che si merita.
Non mi sento legato ad alcun partito politico perchè non c'è nessuno che mi rappresenti fino in fondo. Nonostante questo, da cittadino, vado sempre a votare, anche e soprattutto ai referendum.