venerdì, luglio 21, 2006

Meeting di San Rossore - Special report



Si conclude oggi la due giorni "Energia, il problema, le soluzioni", che a San Rossore ha visto la partecipazione di scienziati, uomini delle istituzioni (io ero presente in questa veste), politici e gente comune per dibattere su come perseguire efficaci politiche di riduzione del consumo energetico e approvvigionamento da fonti alternative.
Il successo di pubblico è stato straordinario, per una manifestazione che aveva grandi spazi di dibattito, ma tutto sommato una parte espositiva molto limitata (interessanti i pannelli fotovoltaici che ricaricano una cella a idrogeno).
Gli interventi erano molto interessanti (su tutti Jeremy Rifkin, Beppe Grillo e Alfonso Pecoraro Scanio), ma il limite della manifestazione stava proprio nella sua ricchezza: le relazioni sulla riduzione del consumo e sulla generazione di energia stavano "tematicamente" in due padiglioni diversi, quindi ho dovuto scegliere, e ho scelto la generazione (con i post di approfondimento che seguiranno a questo).
Piluccando informazioni tra i cartelloni e dentro il pieghevole pubblicato dalla Regione Toscana e da IBIMET ho raccolto queste semplici informazioni:

  • Il consumo medio energetico di una abitazione in italia è 180Kwh/mq l'anno. Con l'edilizia sostenibile si possono ottenere consumi che arrivano a 30Kwh/mq l'anno, ovvero UN SESTO.
  • Per produrre 1 Kg di mais servono la bellezza di 1000 Kg di acqua!!!
  • I biocombustibili , secondo la Dir. 2003/30/CE devono costituire entro il 31/12/2010 il 5,75% (in tenore energetico) della benzina e del gasolio da autotrazione. Peccato che per produrre i biocombustibili serve energia (in buona parte fossile) tale che alla fine solo l'1,8% si traduce in emissioni evitate!
  • Per produrre 1 Kg di PET servono 17,5 Kg di acqua e si ottengono 2,3 Kg di CO2. Siccome una bottiglia pesa 30gr., ogni volta che si compra una bottiglia di acqua se ne spreca un'altra mezza (525 gr.) per produrre il suo involucro!!
  • Entro il 2020, in mancanza di interventi correttivi, l'energia necessaria alle funzioni di "stand by" degli elettrodomestici potrebbe rappresentare il 10% del consumo totale dei paesi industrializzati, per un equivalente di 400 centrali elettriche da 500 Megawatt. E chi gielo va a spiegare a chi si prende un tumore da nanopolveri che si è sacrificato per consentirci di tenere accesa la lucina del DVD?

Potrei continuare, ma mi fermo qui...

La foto pubblicata è tratta dal Photostream di Kosare.