Dopo il Kitegen, ecco un altro progetto che sfrutta il concetto di pescare l’energia ad una quota superiore rispetto alle tradizionali pale eoliche. Consapevole delle limitazioni tecniche, degli ingenti costi e delle problematiche di impatto paesaggistico delle tradizionali pale eoliche, la canadese MAGENN ha realizzato uno strano oggetto costituito da una turbina eolica piazzata dentro a un dirigibile gonfiato con l’elio, chiamato MARS (Magenn Power Air Rotor System).
Il MARS può flottare fino a quasi 250m di altezza ed è collegato a terra con un “guinzaglio” che trasmette l’energia elettrica prodotta dal rotore.
Secondo quanto si può leggere nella brochure del MARS, questo generatore “flottante” ha numerosi vantaggi rispetto alle pale eoliche:
- Basso costo dell’elettricità prodotta (10 cent/kWh)
- Meno pericoloso delle pale eoliche per uccelli e pipistrelli (manca il supporto)
- Rumore ridotto (grazie alle dimensioni contenute e alla distanza dal suolo)
- Adatto a un ampio range di velocità del vento (da 2m/s a 28m/s)
- Più facile da collocare nel territorio
- Possibilità di collegarlo alla rete elettrica ovunque si trovi
- Trasportabile da un posto all’altro secondo necessità
- Adatto per produrre energia nei luoghi non coperti dalla rete elettrica.
Il primo modello disponibile potrà produrre ben 4kWh con una intensità del vento di “soli” 13m/s – pari
Devo ammettere che mi sembra una soluzione intrigante; immagino una fila di dirigibili che producono energia in periferia e in campagna e durante l’estate si spostano sulla casa al mare. Chissà che qualche azienda pubblicitaria creativa non offra di compensare il costo del nostro generatore spalmandoci sopra la pubblicità di un dentifricio…
La foto di questo buffo dirigibile è tratta dal photostream di Planetphotoman